Post

Lourdes, Fatima e Medjugorje: un cambio di paradigma teologico?

Immagine
Dalle Dichiarazioni su Lourdes e Fatima a quelle su Medjugorje: sembra sia cambiato l’approccio e si sia più attenti a quello che di buono (o di cattivo) c'è nelle prassi religiose. Non più veggenti da seguire ma esperienze religiose da supportare (e su cui vigilare). E n on attesa di sangue sciolto ma attenzione al sangue versato. Umberto Rosario Del Giudice   Oltre quarant’anni per una Nota Con la Nota [1] di oggi, 19 settembre 2024, la Chiesa si è pronunciata sugli accadimenti di Medjugorje. Il tono risulta subito diverso rispetto a Discorsi , Dichiarazioni , Encicliche , Note (a firma dei pontefici o delle Congregazioni varie) che hanno riguardato i fatti che coinvolgevano la piccola Bernardette e i pastorelli di Fatima (si noti che non si fanno nomi di "veggenti" nella Nota odierna). Ma ciò che appare non è solo una diversa valutazione. A ben vedere anche i primi approcci (cauti) ai fatti di Lourdes o di Fatima furono quanto meno misurati cui seguiro...

Se 'mormorando' si può crescere...

Immagine
    Uno spunto sul "mormorare" come possibilità di crescita nella fede e per abbandonare narrazioni solo di "buona educazione". Per crescere nella fede non bastano i gruppi di preghiera né i gruppi social. Anche il "non mormorate" potrebbe nascondere un'esigenza di "blocco". Il confronto è necessario e inevitabile: la risposta agli schemi comportamentali di confort fa la differenza.    Umberto Rosario Del Giudice   Già da qualche settimana leggiamo, in varie circostanze, un rimando al “mormorare”.   La Scrittura di solito esprime il “mormorare” col verbo greco γογγ ύ ζω ( gogguzo o anche διαγογγ ύ ζω  - diagogguzo - che rafforza l’idea dell’indignazione di molti, ovvero di molti che si lamentano indignati di qualcuno o qualcosa cfr Lc 15,2; 19,7). Un verbo usato anche nel greco moderno (a volte con k- che sostituisce la prima gamma) Ad ogni buon conto, i significati rimangono quelli di mormorare, brontolare, essere scontento, pa...

Il fatto non sussiste: la fede sì.

Immagine
  La messa mattutina in una parrocchia la cui abside moderna offre allo sguardo i mosaici di Ivan Rupnik mi offre lo spunto di una riflessione sulla fede che di per sé pone sotto lo sguardo di Dio tutto senza ricorrere ad azioni iconoclaste. E questo mi rimanda ai fatti di Parigi. Spiego il perché.   ( Parrocchia Maria SS. Immacolata – Qualiano ) Umberto Rosario Del Giudice I fatti delle cerimonie in breve All’indomani dalla messa in scena dello spettacolo d’inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi 2024 , si sono schierati pareri contrastanti. Da una parte, i media registrano grande entusiasmo per la cerimonia di apertura ad opera di Thomas Jolly, attore francese e direttore artistico delle cerimonie per i giochi olimpici. Dall’altra, la Conférence des évêques de France (CEF) ha diramato un comunicato in cui, pur apprezzando la bellezza di alcuni passaggi dei dodici tableaux attorno i quali era strutturata la cerimonia d’apertura (« merveilleux moments de beauté, d...

Il Dio che si è fatto uomo non si lascia antropomorfizzare

Immagine
  Trump afferma che “Dio lo protegge”. Ma la riduzione di Dio ad un “tappabuchi” può diventare una bestemmia.     Umberto Rosario Del Giudice       È di queste ultime ore l'affermazione del candidato alla Presidenza degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, nel suo inconfondibile stile, che Dio stesso l'avrebbe tutelato dal tentato omicidio (“ God saved me ”) [1] . E ancora: «ho Dio al mio fianco» (“ I had God by my side ”) e «siamo – gli Usa – una Nazione sotto la protezione dell’unico Dio (“ We are one Nation under God indivisible ”)». Al teologo queste affermazioni non possono risultare irrilevanti. Di solito si accettano come affermazioni generiche, per lo più popolari. Ma questa volta, assumono il carattere di una rivendicazione non solo fideistica ma anche politica. Il pericolo, dunque, è doppio.   E che questa affermazione risuoni poi nel drammatico anniversario della morte di Paolo Borsellino e della sua scorta, potrebbe fa...

Ministero ordinato tra maturità affettiva e genere?

Immagine
    Il genere non è il problema. La cultura misogina, le tendenze irrispettose del sesso femminile a tutti i livelli, le complicità ambigue "fraterne", sono il vero vulnus. Con un espressione infelice (ma che ha imparato "da noi altri") papa Francesco rimette il dito nelle vecchie piaghe che tanto vecchie non sono. Umberto Rosario Del Giudice   L’espressione che sarebbe stata usata da papa Francesco in occasione di un incontro con oltre duecento vescovi italiani [1] , può apparire insolita, offensiva o di disprezzo.   Il termine “frociagine”, riportato non si sa da chi (e mai probabilmente si saprà), risulta insolito sulla bocca di un prelato e tanto più di un papa. Tuttavia, è chiaro che, se io dovessi parlare a un gruppo di argentini, userei le parole e i termini che mi hanno insegnato lì. Quindi il termine Francesco l’ha imparato “da noi altri” [2] . Quindi tanto insolito non è. Non è neanche offensivo o dispregiativo. A mio avviso il Papa, infatti, h...

Secondo incontro per il libro di Andrea Grillo: mons. Matino spiega la scelta della Chiesa di Napoli

Immagine
    Secondo incontro “napoletano” col testo di Andrea Grillo. Modera Adriana Valerio. Interviene mons. Gennaro Matino che ricorda che la Chiesa di Napoli sta operando, nell’orizzonte oggi consentito dalla disciplina, una scelta di valorizzazione del ministero e del servizio delle donne anche a livello direttivo della Curia di Napoli.   Umberto Rosario Del Giudice Nella splendida cornice della sala Sant’Antonio del complesso di San Lorenzo, lunedì 12 febbraio si è svolto il secondo incontro “napoletano” per la presentazione del libro di Andrea Grillo. Ha moderato Adriana Valerio presentando la riflessione dell’autore e la risposta benevola di mons. Matino che ha apprezzato il libro e ha espresso la volontà della Chiesa di Napoli a fare ciò che ora si può (e si deve) fare. Ecco il breve resoconto di questo secondo incontro.   La relazione di Andrea Grillo: perché il secondo libro Andrea Grillo ha ricordato il primo testo uscito un anno fa circa, in ...

Presentazione dell’ultimo libro di Andrea Grillo a Napoli

Immagine
  Si è svolto sabato 10, il primo incontro “napoletano” per la presentazione dell’ultimo testo di Andrea Grillo. Il prossimo, lunedì 12 febbraio, presso il complesso di San Lorenzo Maggiore. Un’opportunità per riflettere sulla Chiesa ministeriale e sul ministero ordinato.     Umberto Rosario Del Giudice     Nel pomeriggio di sabato 10 febbraio, si è tenuta il primo incontro “napoletano” per la presentazione dell’ultimo libro di Andrea Grillo, che ha per tema L’accesso delle donne al ministero ordinato (sottotitolo Il diaconato femminile come problema sistematico ). Il primo incontro si è svolto al Centro Hurtado di Scampia ed anticipa quello di lunedì 12 che si terrà all’ Auditorium del complesso di San Lorenzo Maggiore cui parteciperà anche mons. Gennaro Matino .   Al Centro Hurtado di Scampia , noto centro di formazione, la presentazione è stata moderata da Francesca Avitabile, è, accanto all’autore, ha proposto brevi cenni dell’an...