La comunità tra parrocchia/istituto e istituzione/parroco – II parte
I binomi rigidi eucaristia/potestà e parrocchia/parroco ritenuti reciprocamente “immediati” fomentano la paura di delegare la potestà di governo. Tale "impedimento" rischia ( ex divina institutione ) di creare più problemi di quanto ne vorrebbe risolvere. Nè sarà sufficiente mettere insieme i " tria munera" con i "cinque ambiti pastorali" per offrire soluzioni fruttuose. Bisogna intervenire giuridicamente: un mancato intervento forse per paura o per momentanea poca chiarezza. Le miopie iniziano a farsi vedere. La comunità tra parrocchia/istituto e istituzione/parroco – II parte Umberto R. Del Giudice Rimandando a quanto detto nella prima parte di questo lungo post , l’istituto/Parrocchia è stato di fatto come “bloccato” nei confini (e nei limiti) dell’impianto giuridico relativo agli obblighi/doveri (e alla potestà) del chierico “parroco”. Questo nonostante la Parrocchia sia stata, quale realtà viva della Chiesa, oggetto di riflessioni accorate