"La terza forma della penitenza: un dibattito"

 


Il primo di una serie di interventi per riflettere sul Rito della Penitenza nella forma di confessione e assoluzione generale.

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"Con la emergenza della pandemia è tornata in uso, sia pure in modo eccezionale, la terza forma di celebrazione del sacramento della penitenza. Poiché le circostanze che la hanno promossa e le discussioni classiche intorno questa possibilità rituale manifestano alcune novità non di poco conto, è il caso di fare il punto della situazione, con una serie di interventi. Il primo, di Umberto R. Del Giudice, che ringrazio di cuore, puntualizza con cura la situazione normativa intorno a questa ipotesi. Seguiranno altri interventi, che studieranno l’istituto dal punto di vista pastorale e teologico". (Andrea Grillo)

Ringrazio
Andrea Grillo
per aver ospitato le mie riflessioni sul suo blog.

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Aggiornamento 18/05/2021
Un'altra rilfessione. Un prezioso e articolato contributo dal punto di vista storico-pastorale a firma di Marco Gallo.
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Alle riflessioni di U. Del Giudice, di alcuni giorni fa, M. Gallo, che ringrazio, unisce una considerazione storica, pastorale e teologica della III forma del sacramento della penitenza. Una bella sintesi che riconosce come la “emergenza sanitaria” abbia cambiato la prospettiva di valutazione e di lettura della III forma. Un bel caso di traduzione della tradizione. Un testo articolato, documentato e che apre questioni fondamentali per il “fare penitenza” della Chiesa. (ag)

Dall’emergenza all’opportunità pastorale.

La faticosa gestazione dell’Ordo paenitentiae, la neutralizzazione della III forma e la sua silenziosa risorsa.

di Marco Gallo



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Aggioranemto 20/05/2021

Andrea Grillo offre una riflessione dal punto di vista sacramentale e pastorale.












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