Fare memoria
Fare memoria per vivere ora
Umberto R. Del Giudice
Umberto R. Del Giudice
Non è solo ricordare.
Fare memoria è rendersi presenti a
quegli eventi.
Fare memoria è essere ora pietre d’inciampo
contro ogni violenza.
Fare memoria è ostacolare la violenza:
sotto ogni sua forma.
Ho visto ragazzi piangere per aver
ascoltato le testimonianze dei sopravvissuti ai campi di concentramento. Ho
visto nei loro occhi lo sgomento, la rabbia e la decisione che niente del
genere debba ancora accadere.
Ho visto in loro la decisione di
combattere contro ogni sopruso, contro ogni discriminazione, contro ogni
violenza.
Eppure, il cuore dell'uomo può essere
tanto violento da immaginare ancora violenze inaudite.
Purtroppo, l’uomo è un abisso di bontà e
di violenza. La storia ce lo insegna.
L’uomo può essere la creatura migliore;
ma anche la peggiore di tutte.
Allora fare memoria è vigilare perché
ogni violenza, ogni sopruso possa subito essere scoperto, decifrato, circoscritto
e combattuto. E se non riusciremo a sconfiggere tutto, in ogni dove e in ogni
quando, avremo la consolazione di essere tra quelli che non hanno dimenticato, di
essere “svegli”. Avremo la consolazione di essere quelli che sanno che l’uomo
può essere una creatura meravigliosa ma anche un animale spietato.
Questa la nostra consolazione dei forti:
essere diversi dagli uomini spietati e voler sempre combattere la violenza, l’ambiguità,
la stupida sopraffazione, l’egoismo criminale, l’ideologia superba, la mente
distorta.
Fare memoria è essere pronti. Oggi.
Commenti
Posta un commento