Ministero ordinato tra maturità affettiva e genere?
Il genere non è il problema. La cultura misogina, le tendenze irrispettose del sesso femminile a tutti i livelli, le complicità ambigue "fraterne", sono il vero vulnus. Con un espressione infelice (ma che ha imparato "da noi altri") papa Francesco rimette il dito nelle vecchie piaghe che tanto vecchie non sono. Umberto Rosario Del Giudice L’espressione che sarebbe stata usata da papa Francesco in occasione di un incontro con oltre duecento vescovi italiani [1] , può apparire insolita, offensiva o di disprezzo. Il termine “frociagine”, riportato non si sa da chi (e mai probabilmente si saprà), risulta insolito sulla bocca di un prelato e tanto più di un papa. Tuttavia, è chiaro che, se io dovessi parlare a un gruppo di argentini, userei le parole e i termini che mi hanno insegnato lì. Quindi il termine Francesco l’ha imparato “da noi altri” [2] . Quindi tanto insolito non è. Non è neanche offensivo o dispregiativo. A mio avviso il Papa, infatti, h